Comunicazione cellulare avanzata

La fotobiomodulazione

Il codice della luce è l’insieme di relazioni che s’instaurano tra l’energia luminosa e i recettori cellulari e si basa su parametri come lunghezza d’onda, frequenza dei picchi fra le diverse lunghezze d’onda, intervallo fra gli impulsi e intensità dell’energia.
Tali studi, suffragati da moltissime ricerche e pubblicazioni scientifiche in tutto il mondo, giungono a una conclusione univoca:

“L’irradiazione elettromagnetica di un tessuto attraverso la modulazione di precisi impulsi luminosi è in grado di dialogare con i recettori cellulari e codici luminosi diversi producono effetti biologici diversi”.

Effetti biochimici

  • Incremento della sintesi del DNA del fibroblasto
  • Incremento della deposizione di collagene di tipo 1
  • Riduzione dell’attività delle metalloproteine che degradano il collagene
  • Incremento del calibro dei vasi sanguigni e linfatici
  • Incremento della produzione di VEGF
  • Incremento della produzione di ATP
  • Incremento della produzione di ossido nitrico
  • Attivazione dello scambio ionico in tutti i processi metabolici
  • Riorganizzazione della matrice extracellulare
  • Incremento del turn-over cellulare

Dopo 8 giorni di trattamento l’incremento di produzione di VEGF

è circa 6,2 volte rispetto al controllo negativo.

ATP Boost

TR LUX grazie alla Tecnologia proprietaria “ATP Boost” incrementa la produzione cellulare e la sintesi della matrice extracellulare promuovendo effetti locali sul sistema immunitario, vascolare e nervoso. La biopsia cutanea praticata nella stessa area evidenzia, dopo solo 6 trattamenti con TR LUX, una matrice dermica più densa con riorganizzazione degli spazi extracellulari e l’aumento delle fibre collagene.

Apertura dei capillari fantasma

TR LUX grazie alla sua Tecnologia Frequency Light Gate (FLG), induce l’apertura dei capillari fantasma, capillari inattivati che aumentano con il chrono age.

Rilevamento termografico

Con il rilevamento termografico si evidenzia che il trattamento non induce l’innalzamento di temperatura. La maggiore vascolarizzazione è data dall’effetto fotochimico, determinato dalla fotobiomodulazione, non termico.

Test in vitro, cellule endoteliali

Con i vetrini si evidenzia la migrazione dei piedini epiteliali con incremento del 600% rispetto al controllo negativo.
La fotobiomodulazione velocizza i processi di riepitelizzazione superficiali e profondi. Il trattamento stimola la migrazione delle cellule epiteliali inducendo la completa rimarginazione delle ferite.